4- Apparecchio per lo studio di sostanze radioattive, ¼ XX secolo


Consiste in una camera a ionizzazione corredata da un elettrometro. La parte inferiore dell’apparecchio contiene un condensatore costituito da due piatti orizzontali paralleli. Si poggiava sul piatto inferiore l’esemplare radioattivo da studiare. Il piatto superiore, opportunamente isolato, comunica con un elettroscopio a foglie metalliche racchiuso nella scatola cilindrica sovrastante. Dalla sommità dello strumento, si caricava l’elettroscopio, con conseguente divergenza delle foglie metalliche. La sostanza radioattiva scaricava poco a poco il condensatore per ionizzazione. La velocità con cui si scaricava l’elettrometro permetteva di analizzare la radioattività della sostanza in esame.

 

 

 

 

 

(Museo di Storia della Fisica, Università degli Studi di Padova)